LE FOTO. CASAGIOVE. 72 positivi al Coronavirus, rifiuti in strada senza controllo, Gallo Panico all’attacco

28 Ottobre 2020 - 20:10

RISCHIO SANITARIO PER I CITTADINI.

La situazione dei rifiuti a Casagiove è un problema serio, aggravato dalla situazione Covid-19.
Attualmente i rifiuti urbani “normali” e i rifiuti contenenti materiale infetto vengono trattati nello stesso modo, senza nessuna distinzione, rappresentando un rischio sanitario sia per gli operatori ecologici sia per tutti i cittadini di Casagiove.
Questi rifiuti vengono lasciati per le strade della nostra città spesso per diverse ore, in orari trafficati (6-12) rappresentando un alto rischio di contagio per la popolazione.
Mi domando quali sarebbero le conseguenze e di chi sarebbero le responsabilità se:
• Un operatore ecologico venisse contagiato da materiale infetto?
• Un soggetto anziano, un bambino o qualsiasi altro soggetto venisse contagiato da materiale infetto?
• Se un ipotetico soggetto contagiato subisse gravi ripercussioni per la sua salute?
Dopo aver ascoltato i sindacati per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti di Casagiove ed essendo rappresentante dei cittadini, chiedo all’attuale amministrazione che si intervenga in maniera rapida e precisa, attenendosi alle disposizioni del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.
Occorre non solo fornire ai cittadini risultati contagiati da Covid-19 delle buste diverse e facilmente identificabili dagli operatori ecologici, ma ritengo sia opportuno provvedere ad un sistema di raccolta dei rifiuti, per questi soggetti, direttamente presso le abitazioni, rispettando tutte le misure di precauzione.
Occorre fornire alla ditta di gestione dei rifiuti l’indirizzo delle persone risultate positive così da poter predisporre misure preventive.
Ricordo inoltre che per tali rifiuti è sospesa la raccolta differenziata ma auspico che vengano trattati in maniera separata rispetto ai rifiuti “normali”, procedendo all’incenerimento presso lo STIR situato ad Acerra.
La precedente amministrazione guidata dal Commissario aveva provveduto a mettere in atto misure cautelative, come evidenzia la nota del 26/03/2020, mi chiedo perché questa amministrazione non abbia provveduto a stipulare un accordo con l’attuale azienda di Gestione dei rifiuti e perché non abbia emanato un’ordinanza con indicazioni precise a cui i cittadini possano attenersi, in quanto consentito ai sensi dell’articolo 191 del Testo Unico Ambientale per disciplinare la gestione dei rifiuti nel loro territorio.
Questa è una situazione grave e pericolosa, si intervenga immediatamente per tutelare la salute dei cittadini.
Oggi stesso presenterò presso il Comune di Casagiove la nota appena riportata.