LE FOTO TEANO. Il centro della città inondato dalla puzza di rifiuti. E quello strano liquido che cola sui marciapiedi

TEANO (Pietro De Biasio) Specialmente in estate il problema del cattivo odore della raccolta dell’umido si accentua e può avere anche sgradevoli effetti collaterali come la comparsa di insetti o altri piccoli animali. Molti residenti iniziano a preoccuparsi perché hanno già sperimentato questa problematica e sanno benissimo quanto sia difficile convivere con questi cattivi odori. L’aspetto problematico riguarda lo sversamento dell’umido tra i vari mezzi impiegati nella raccolta che avviene sistematicamente in pieno centro cittadino causando così un olezzo che arriva fino ai primi piani delle palazzine. Proprio la mancanza di una zona idonea allo “sversamento a squalo”, l’operazione che consiste nel trasferimento del raccolto dal mezzo più piccolo a quello più grande, è uno dei punti contrattuali non rispettati dalla ditta incaricata (la Esi che sta per Ecologia e Servizi Italia), a svolgere il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti sul territorio di Teano. Da contratto infatti ci dovrebbero essere delle zone adeguate per consentire agli operatori di svolgere questa operazione. E ora con il caldo e il liquido che cola marciapiedi e strade diventano impraticabili per il cattivo odore. Impossibile dunque passeggiare in alcuni tratti di strade del centro senza doversi tappare il naso.