Le tre signore Zagaria tornano completamente in libertà

24 Luglio 2018 - 11:47

CASAPESENNA (tp) – Che il destino di Tiziana Piccolo, Francesca Linetti e Patrizia Martino fosse molto diverso da quello di Beatrice Zagaria si era capito già in sede di procedimento cautelare, allorquando per le tre mogli dei fratelli del boss era stata annullata l’aggravante dell’articolo 7.

Circostanza che ha trovato riscontro nella recente sentenza che, a fronte di una condanna pensante a sei anni e mezzo per Beatrice Zagaria, per la quale l’aggravante camorristica è stata pienamente riconosciuta, le tre hanno rimediato una pena di tre anni, già depurata dall’articolo 7 che lo stesso Pm della Dda, Maurizio Giordano, in sede di requisitoria aveva a sua volta escluso.

Di questi tre anni qualcosa è stato già virtualmente scontato – ricordiamo che si tratta di condanne di primo grado –  nei mesi successivi all’ordinanza, tra cella e domiciliari.

Insomma la proiezione finale per le tre donne è di una esecuzione di pena inferiore ai tre anni, con la possibilità di accedere ai benefici che la legge garantisce per chi si trova sotto a questa soglia.

Per tutti questi motivi era pienamente prevedibile, così come abbiamo scritto anche nell’articolo dedicato l’altro giorno al ritorno in cella di Beatrice Zagaria, che per la Linetti, la Piccolo e la Martino fosse cancellato ogni vincolo cautelare di limitazione della libertà personale.

Così è stato. Da ieri le signore Zagaria sono completamente libere.

Hanno lavorato a questo procedimento gli avvocati difensori Angelo Raucci, Andrea Imperato e Rosario Avenia.