L’estremo atto d’amore: giovane donna dona fegato e reni dopo la morte cerebrale al “Moscati” di AVERSA

18 Aprile 2024 - 10:03

Aveva 47 anni. I familiari, riuscendo ad andare oltre il profondo dolore, hanno espresso la non opposizione al prelievo di organi e tessuti, dando prova di grande solidarietà e generosità

AVERSA (C.S.) – Effettuato un altro prelievo multiorgano all’0spedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa grazie
all’impegno profuso dall’Equipe Medica ed Infermieristica dell’U0C di Anestesia e Rianimazione diretta dalla dr.ssa Eufrasia Silvestro.

La donatrice era una giovane donna di 47 anni, di nazionalità non italiana, ricoverata in Rianimazione in gravissime condizioni
cliniche perché affetta da grave patologia cerebrale, la cui evoluzione ha determinato la
morte cerebrale. Preso atto delle condizioni cliniche della paziente il dr. Umberto Di
Vincenzo, in qualità di Coordinatore Locale per i prelievi e donazione d’organo e tessuti, ha
effettuato la regolare segnalazione al Direttore Sanitario del Presidio, la quale ha convocato
con solerzia il collegio Medico per l’accertamento di morte encefalica. Il collegio medico,
composto dalla dr.ssa Adriana Correra, Medico della Direzione Sanitaria, dr.ssa Annalisa
Fontana, Medico Anestesista/Rianimatore ed il dr Antonio Reia, Medico Neurologo, ha
accertato la morte con i criteri neurologici. I familiari, riuscendo ad andare oltre il profondo
dolore, hanno espresso la non opposizione al prelievo di organi e tessuti, dando prova di
grande solidarietà e generosità.

Ancora una volta presso l’UOC di Anestesia e Rianimazione si è attivato, in modo efficace ed efficiente il percorso mantenimento-prelievo-trapianto degli
organi

e tessuti mediante la proficua collaborazione tra il Coordinatore Locale ed il personale
del CRT, (Centro Regionale Trapianti) e di tutto il personale medico, infermieristico e socio-
sanitario afferente alla Terapia Intensiva e al Blocco operatorio.

Durante la mattina del 17/04/2024 sono stati prelevati: il fegato dall’equipe del AORN Cardarelli di Napoli ed i Reni
dall’Equipe di Salerno, i tre organi sono stati trapiantati in Regione Campania. Il Direttore
dell’U0C di Anestesia e Rianimazione dell’0spedale “S.G. Moscati”, dr.ssa Eufrasia Silvestro,
esprime la propria gratitudine alla Direzione Strategica Aziendale per la costante attenzione,
supporto e sensibilità dimostrata nel sostenere e valorizzare tutte le attività sanitarie,
consentendo di esprimere elevati livelli qualitativi come l’esecuzione dei prelievi di organi e
tessuti, che di per sè rappresentano un significativo indicatore di qualità nella valutazione
dell’attività di un Reparto di Rianimazione.

Un ringraziamento particolare al Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero per la una sua professionalità e costante collaborazione; al dr Antonio Reia e ai tecnici neurofisiopatologia Giuseppe D’amico e Teresa Carandente,
afferenti all’U0SD Neurologia, Responsabile dr. Giovanni Cerullo, per la loro disponibilità e
professionalità.

Il Direttore dell’U0C di Anestesia e Rianimazione ringrazia doverosamente la donatrice ed
i familiari che hanno offerto un grande atto di amore, amore per la vita, quella vera; questo
atto di amore ha preso forma grazie all’impegno e alla professionalità di tutto il personale
sanitario coinvolto a vario titolo, una menzione a parte merita il personale medico,
infermieristico e socio-sanitario afferente alla Terapia Intensiva e al Blocco operatorio per
la consolidata sensibilità e cultura alla donazione e ai prelievi d’organo. La donazione di
organi, tessuti e cellule rappresenta una straordinaria opportunità di sopravvivenza per
molti pazienti che spesso non hanno possibilità di altri trattamenti terapeutici efficaci.