MADDALONI. Finalmente la firma: da gennaio i lavori da 20 milioni di euro per la chiusura di otto passaggi a livello
9 Novembre 2018 - 20:08
MADDALONI (g.g.) – Martedì mattina, 13 novembre, il sindaco Andrea De Filippo entrerà, in quel di Roma, nella sede nazionale di Rfi, il braccio operativo di Trenitalia delle Ferrovie dello Stato che si occupa dei lavori infrastrutturali e strutturali sulla rete ferroviaria italiana.
In quella sede, De Filippo firmerà, insieme al plenipotenziario di Rfi, i documenti finali che daranno il via libera ai lavori per la chiusura dei famigerati otto passaggi a livello che, da sempre, ma soprattutto negli ultimi decenni, da quando cioè il traffico veicolare è cresciuto esponenzialmente, riempiono di disagi i maddalonesi, ma anche quelli che di Maddaloni non sono ma in questa città si recano per lavoro e altre commissioni.
Oltre a quello storico, il più famigerato tra i famigerati, passaggio a livello della statale Appia a pochi metri di distanza dalla clinica San Michele (attese a volte, anche superiori ai 35 minuti, con stazione di Maddaloni Inferiore a 200 metri di distanza), possiamo citare almeno altri 3 siti che beneficeranno sicuramente della chiusura dei passaggi a livello e della costruzione di sottopassi automobilistici, pensiline pedonali o sovrappassi: via Lamia, via sergente del Monaco e via Santa Maria della Consolazione.
Possibile data per l’inizio dei lavori, inizio gennaio. Ma su questo potremo essere più precisi, già dal pomeriggio di martedì subito dopo la firma per l’intesa. Per questi lavori, Rfi ha già stanziato la cifra vicina ai 20 milioni di euro.