MADONNA DI CASALUCE. Ora è guerra tra avvocati dopo la revoca dell’ex maresciallo Carione dal comitato festeggiamenti da parte di don Verolla
7 Giugno 2022 - 13:58
CASALUCE – Il maresciallo in congedo della Guardia di Finanza ed ex Presidente del Comitato Festeggiamenti della Madonna di Casaluce, Giuseppe Carione, ha presentato ricorso d’urgenza contro il provvedimento di cancellazione del Comitato Festeggiamenti della Madonna di Casaluce dal Registro dell’Agenzia delle Entrate, dinanzi al Giudice Civile Rabuano del Tribunale di Napoli Nord, assistito dagli avvocati Fabio Mencocco e Luigi Vitale.
Stamane nell’udienza il presidente Rabuano si e’ riservato di decidere. Intanto, gli avvocati di don Michele Verolla, gli avvocati Roberto Santoro e Gaetano Crisileo si sono costituiti in giudizio con una lunga memoria scritta in cui hanno spiegato che il Presidente di un Comitato festeggiamenti incardinato presso una Parrocchia non e’ un incarico a tempo indeterminato ma e’ un incarico a tempo ben prestabilito, nel senso che dura solo per il periodo dei festeggiamenti in corso e poi decade.
Il comitato e la relativa presidenza fanno capo esclusivamente al Parroco, come prevedono peraltro le norme di diritto canonico e lo stesso Parroco può revocarlo in qualsiasi momento.
Queste sono norme del diritto canonico, come ha avuto modo di chiarire in un lungo articolo pubblicato di recente il professor Raffaele Santoro, associato di diritto canonico e di diritto ecclesiastico del Dipartimento dell’Università Vanvitelli, nella cui cattedra collabora come cultore di ricerca l’avvocato Gaetano Crisileo, interpellati sul punto dallo stesso prelato.
Tempo fa anche il Vescovo di Aversa Mons. Spinillo in una lunga missiva di risposta indirizzata all’ex maresciallo di Casaluce, il quale a quanto pare continua nella sua battaglia con lettere e manifesti contro il Parroco, fu molto chiaro in proposito. Ma tutto cio’ non e’ valso a nulla.
Di qui sono partite una serie di denunce contro il maresciallo Carione commesse ai danni del sacerdote per svariati ipotesi di reati da parte degli avvocati penalisti Raffaele e Gaetano Crisileo per conto del rettore del Santuario Santa Maria ad Nives di Casaluce, che hanno provocato una serie di procedimenti penali pendenti contro lo stesso Carione presso il Tribunale di Napoli Nord .
L’ex maresciallo sarebbe indagato per diversi ipotesi di reato, in cui don Michele Verolla e’ persona offesa e a breve verra’ fissato il processo.
Intanto il Pubblico Ministero delegato che sta seguendo l’indagine a carico del Carione e sta acquisendo tutti gli atti e ha delegato la polizia giudiziaria per compiere ulteriore attivita’ investigativa sempre a carico del sottufficiale in pensione.
Il giudizio civile intanto e’ stato aggiornato a due giorni in cui dovra’ essere depositata una ulteriore memoria da parte degli avvocati di don don Michele Verolla che si avvarranno della collaborazione oltre che del prof. Santoro anche del Prof. Sac. don Gennaro Fusco dottore di ricerca nella cattedra di Diritto Ecclesiastico e Canonico al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Universita’ Vanvitelli e Difensore del Vincolo presso Tribunale Ecclesiastico Regionale di Napoli, esperto e riconosciuto studioso nella materia del diritto canonico.
Con gli avvocati Crisileo collabora il prof. Federico Gravino, dottore di ricerca alla Facolta’ di Giurisprudenza, cattedra di Diritto Ecclesiastico e Canonico.