Madre e figlio nello spaccio di droga. Niente obbligo di dimora per uno dei 7 indagati
11 Luglio 2023 - 13:26
SAN CIPRIANO DI AVERSA – Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Aversa Napoli Nord ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora per Raffaele Sapio, 45 anni, uno dei sette componenti del presunto gruppo di spaccio di hashish marijuana, operante soprattutto a San Cipriano D’Aversa, e gestito dal trentenne Tommaso Corvino, attualmente in carcere per altri reati.
È andata, quindi, a buon fine l’istanza della difesa presentata dall’avvocato di Sapio, il legale casertano Giuseppe Scala.
Per Sapio, così come per la madre, Angelina Cioffo, come misura cautelare resta l’obbligo della presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.
La sessantenne, madre di Raffaele Sapio, è indagata insieme al figlio e ad altri cinque persone in questa inchiesta curata dalla direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Gli altri soggetti coinvolti sono Lucia Corvino, Adriana Mottola, Maria Luisa Petito, indagati a piede libero, e Davide Cioffo che ha ricevuto la misura cautelare dell’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.