La mano della mafia nigeriana sul litorale, ex componente torna libero prima del previsto

13 Dicembre 2020 - 19:05

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Era ritenuto uno degli uomini che faceva parte della Eiye Confraternity, uno dei gruppi più importanti della mafia nigeriana presente nella provincia di Caserta e il suo arresto è avvenuto nel 2013.

Dal carcere di Santa Maria Capua Vetere doveva uscire nel 2022, ma in queste ore il tribunale della Sorveglianza di Napoli ha dato ragione ai legali dell’uomo, che avevano ricevuto invece una decisione negativa dal tribunale sammaritano. Secondo quanto è stato sentenziato, O.L. non ha più legami con il sodalizio criminale e quindi può uscire dalla struttura carceraria.