MARCIANISE. Autolavaggio sospeso: trovati lavoratori irregolari e scarichi abusivi. 24mila euro di sanzioni

26 Luglio 2025 - 17:00

L’impianto di depurazione, infatti, risultava non adeguatamente manutenuto, con conseguente scarico di acque inquinate nella rete fognaria pubblica

MARCIANISE – Un’operazione mirata è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Marcianise, in sinergia con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta e con il Nucleo Forestale locale, concentrandosi sugli autolavaggi del territorio (CLICCA QUI).

Durante uno di questi controlli, i militari hanno ispezionato un autolavaggio gestito da un 36enne originario di Aprilia, dove sono emerse gravi irregolarità sul fronte lavorativo e ambientale. In particolare, sono stati individuati due lavoratori non in regola: uno completamente privo di contratto, l’altro sprovvisto di permesso di soggiorno.

L’indagine ha inoltre portato alla luce criticità ambientali rilevanti. L’impianto di depurazione, infatti, risultava non adeguatamente manutenuto, con conseguente scarico di acque inquinate nella rete fognaria pubblica.

Non solo: sono state contestate anche violazioni alle disposizioni contenute nell’autorizzazione ambientale, tra cui anomalie nella gestione dei fanghi e delle acque reflue, insieme alla mancata compilazione dei registri obbligatori e all’omessa trasmissione della documentazione annuale.

Alla luce di quanto accertato, oltre a una multa complessiva pari a 24.000 euro, le autorità hanno disposto l’immediata sospensione dell’attività e avviato l’iter per la revoca dell’autorizzazione ambientale.