MARCIANISE. La morte di Clara Scalera. La mamma 33enne lascia un bimbo di 8 mesi. Le telefonate disperate del marito e tre quarti d’ora di massaggio cardiaco e defibrillatore, poi…

1 Luglio 2020 - 16:30

Una vera e propria tragedia aggravata dalla sua imprevedibilità. Il marito si trovava al lavoro, all’ennesima telefonata andata a vuoto è tornato precipitosamente a casa, trovando sua moglie riversa a letto

 

MARCIANISE – Morire nel sonno a 33 anni senza un minimo di ragione accettabile. Quella di Clara Scalera, infatti, è una fine che si fa fatica a inserire dentro a quegli eventi che fatalisticamente vengono commentati con il proverbiale “c’est la vie” e dunque, siccome della vita fa parte anche la morte, è andata così.

Era un’insegnante di scuola materna.

Perchè a 33 anni quando la morte improvvisa arriva, e purtroppo è capitato e capita in diverse circostanze, tu stai lì a pensare che una qualsiasi malattia, un qualsiasi problema congenito mai diagnosticato dovrebbero essere assorbite dalla forza, dal vigore e dalle tante qualità fisiologiche che ti garantisce quell’età ancor giovane. Poi ti interroghi ancora e pensi che quella ragazza 8 mesi fa aveva partorito una bimba senza sopportare alcun rischio.

Quando il marito dunque, stamattina l’ha lasciata a letto per andare al lavoro, l’ha fatto evidentemente in una situazione di tranquillità. E di routine era anche la prima telefonata inviatale alla quale però Clara non ha risposto. Niente di che, avrà pensato l’uomo, non avrà sentito il telefonino perchè impegnata in un’altra zona della casa. Secondo tentativo, terzo tentativo. Niente.

A quel punto, il marito è andato a casa dato che la preoccupazione stava crescendo e l’ha trovata esanime ancora a letto. A nulla sono serviti i 40 e più minuti di massaggi cardiaci, trattamenti di defibrillazione e di altre pratiche di RCP (che sta per rianimazione cardio-polmonare). Purtroppo il medico arrivato insieme agli infermieri del primo soccorso in ambulanza rianimativa non ha potuto far altro che constatarne il decesso.