MARCIANISE. La sera prima Giuseppe Tartaglione manda sotto sindaco e maggioranza, la mattina dopo il suo amico del cuore, nonché ex assessore, becca un affidamento diretto da quasi 40mila euro

12 Luglio 2023 - 13:51

Al di là della connessione dell’evento, che non può essere dimostrata al 100%, questo fatto desta più di una perplessità. In calce all’articolo la determina a firma del dirigente

MARCIANISE – L’opposizione di Marcianise si è fatta sentire, nelle ultime ventiquattro ore, soprattutto nelle interrelazioni social e whatsapp.

È stata fatta girare una determina a firma del dirigente dell’Ufficio Tecnico Angelo Piccolo, con la quale viene effettuato un affidamento diretto per la gestione del verde pubblico per un importo di 39.500 euro.

Ora noi, che il Codice degli appalti, antico e moderno, lo teniamo sempre davanti, sapevamo che la soglia dei 40mila euro entro la quale un’amministrazione può attribuire un affidamento diretto è stata spostata molto più in alto, cioè a 150mila euro.

Ma non è questo il punto della questione, quanto il fatto che l’imprenditore premiato dalla scelta direttamente realizzata dal dirigente, ma sicuramente ispirata dal sindaco e da chi conta nella sua maggioranza, è Enrico Tartaglione.

L’opposizione si è agitata perché questa determina è stata fatta poche ore dopo la clamorosa levata di scudi di Giuseppe Tartaglione il quale, anche in nome e per conto del suo mentore politico Gerardo Trombetta, ha terremotato la maggioranza presentando una mozione affinché la giunta ritiri la delibera che attiva la procedura per la scelta del nuovo portavoce.

Siccome Enrico Tartaglione, come è noto a tanti in quel di Marcianise, è realmente affratellato a Giuseppe Tartaglione; siccome Enrico Tartaglione, sempre in rappresentanza del gruppo di Gerardo Trombetta, è stato anche assessore, non c’è dubbio che questa determina abbia creato un gran senso di soddisfazione proprio in quelli che poche ore prima avevano mandato sotto, in consiglio comunale, il sindaco.

Compensazione? Monito un po’ spavaldo di Giuseppe Tartaglione finalizzato allo scopo di far capire che lui e Trombetta possono mandare a casa il governo e il consiglio comunale se lo ritenessero?

Certo è che pur non potendo avere la certezza che quello che è successo la sera prima in consiglio comunale sia connesso a questo affidamento, attribuito poche ore dopo, non si può certo biasimare chi afferma il contrario, essendo chiaro il tratto di verosimiglianza.

Non è stata, insomma, una grande idea quella di fare questo affidamento a così stretto giro di tempo.