MARCIANISE. Neanche un anno dopo, il Comune comunica ai disabili di “Uniti per…” che dovranno lasciare la villa confiscata ai Belforte

2 Agosto 2018 - 11:02

MARCIANISE (M.C.V.) – Era solo il 14 ottobre scorso quando la villa confiscata al clan Belforte, situata in via Pisa, fu assegnata – con una cerimonia formale debitamente solennizzata e “mediatizzata” dal sindaco Velardi – all’associazione di volontariato per persone diversamente abili “Uniti per…”.

Ora i 270 soci della stessa associazione hanno solo dieci giorni per lasciar libera la sede. La comunicazione ufficiale da parte del Comune di Marcianise è pervenuta a Giuseppe del Bene, presidente di “Uniti per…” solo qualche giorno fa, ma la voce correva già da un po’. Era stato l’assessore Cinzia Laurenza, con una telefonata, ad annunciare in via ufficiosa lo spostamento dell’associazione in un’altra sede.

Pare che si tratti di alcuni locali di proprietà comunale situati nel cortile dell’Isis “Novelli” di Marcianise, che nei prossimi giorni il presidende Del Bene e gli altri volontari andranno a visitare.

Sabato scorso i membri di “Uniti per” si sono salutati prima delle vacanze con una festa di chiusura (vedi foto) che, evidentemente, è stata anche di saluto alla sede che li ha ospitati per 9 mesi.

In via Pisa, al loro posto, arriverà l’associazione Aba per persone autistiche, che afferisce all’Asl di Caserta.

Seguiremo la vicenda in tutte le sue evoluzioni.