Mirko Zanni trionfa alla prima Mediofondo delle Toraglie tra panorami mozzafiato e mura megalitiche
9 Settembre 2025 - 10:29

San Carlo celebra la prima edizione: 29 km e 1050 metri di dislivello tra boschi, antichi muri megalitici e la conquista dell’Orto della Regina. Zanni vince in solitaria, Di Lorenzo e Prete lo seguono
SESSA AURUNCA / TEANO / CAIANELLO (Pietro De Biasio) – La montagna, il sole, il vento che porta odori di castagno e terra umida: così la prima edizione della «Mediofondo delle Toraglie», 7ᵃ prova del Campionato Regionale «Mtb Campania Championship», domenica 7 settembre, si è svelata agli occhi e alle gambe dei partecipanti. Sin dai primi chilometri, Mirko Zanni del Croccanti Racing Team ha preso la testa della corsa, la sua pedalata decisa e costante come un metronomo, mentre le ruote mordevano la terra e le radici dei sentieri. Al traguardo, il cronometro segnava 1h23’20”, con una media di 20,878 km/h.
Dietro di lui, Pasquale Di Lorenzo (Rokka Bike) ha rincorso ogni metro, ogni curva, con la determinazione di chi sa che la seconda posizione può essere vinta fino all’ultimo metro. Ha chiuso in 1h24’38”, staccato di 1’18”, ma con lo stesso sorriso di chi sa di aver dato tutto. E ancora più dietro, tra salite dure e tratti panoramici che sembravano voler fermare i polmoni e le gambe, Luca Prete (Enercol 2wheels) ha combattuto contro la fatica fino a tagliare il traguardo in 1h25’55”, a 2’34” dal portacolori del Croccanti Racing Team, consapevole di aver scritto un capitolo della sua corsa tra le pietre millenarie dell’Orto della Regina.
Il Toraglie Bike & Run Team, artefice dell’evento, ha parlato di una mattinata «di puro sport, agonismo, ma soprattutto divertimento», ringraziando tutti gli atleti, la Pro Loco «Sancti Caroli» per il pasta party, il CSI Sessa Aurunca per il supporto logistico e i volontari instancabili sotto il sole. Il percorso ha messo insieme sterrato, ciottolato e asfalto in una miscela che ha premiato chi ha saputo coniugare resistenza e tecnica. Le salite ripide verso l’Orto della Regina hanno trasformato le gambe dei partecipanti in strumenti di memoria: tra le mura megalitiche alte tre metri e i castagni, ogni pedalata ha dialogato con la storia, con i secoli passati e i guerrieri antichi che un tempo dominavano queste colline.
Poi, la festa è continuata con pasta party e premiazioni, celebrando i primi tre assoluti e i migliori di ogni categoria. Un epilogo che ha confermato come lo sport, quando sa fondersi con il paesaggio e la storia, possa regalare emozioni profonde e durature. Il Toraglie Bike & Run Team guarda già avanti: la prima edizione è archiviata, ma le tracce sulle colline di San Carlo, le ruote nella polvere e i volti sorridenti dei partecipanti raccontano che questa corsa ha tutte le carte per diventare un appuntamento fisso del campionato «Mtb Campania Championship», un rituale di fatica e bellezza, sospeso tra ieri e oggi.