MONDRAGONE. Droga, arrestato il nipote del boss Fragnoli

10 Luglio 2020 - 21:14

MONDRAGONE – Com’è noto Mondragone è uno dei luoghi maggiormente infiltrati dall’attività criminale dello spaccio. In verità la cittadina rivierasca condivide questo primato, soprattutto con Maddaloni e Marcianise. Anche se le ultime indagini su Caserta hanno dimostrato che hanno nel capoluogo, la pratica è molto diffusa.

I carabinieri del locale reparto territoriale hanno messo a segno un colpo importante, arrestando oggi Vincenzo Di Meo, 32 anni di Mondragone. Non un personaggio qualsiasi, ma il nipote del boss Giuseppe Fragnoli. L’accusa è quella di spaccio di stupefacenti. Ovviamente questa è una pratica che viene maggiormente implementata durante il periodo estivo.