Omicidio Mollicone. Vicesindaco accusato di falsa testimonianza: atti in Procura

19 Febbraio 2022 - 14:10

TEANO – Il vice sindaco ed assessore alle Politiche sociali del comune di Arce, Sisto Colantonio, rischia di finire sotto processo per falsa testimonianza. A chiedere l’invio degli atti in Procura e’ stato ieri pomeriggio il presidente della Corte d’Assise del tribunale di Cassino, Massimo Capurso indispettito dalla reticenza del vice sindaco chiamato a deporre per fatti inerenti l’omicidio di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce assassinate nel giugno del 2001.

Colantonio, legato da amicizia fraterna con la famiglia Mottola di Teano, avrebbe dovuto confermare quanto dichiarato nel 2018 ai magistrati Siravo e Fusco su aspetti riguardanti l’alibi di Anna Mottola, moglie del maresciallo ed imputata insieme al marito Franco ed al figlio Marco con l’accusa di omicidio volontario. L’uomo non solo ha riferito cose diverse ma ha anche omesso di ricordare, contrariamente a quanto verbalizzato 4 anni fa, se la porta contro la quale sarebbe stata sbattuta Serena fosse danneggiata un mese prima dell’omicidio quando nell’alloggio a trattativa privata venne organizzata una festa per i 40 anni di Anna Mottola.