ORTA & S.ANTIMO COMUNI GEMELLATI. Tra gli arrestati anche Luigi Di Lorenzo, già assessore di Andrea Villano, la cui moglie è stata assunta…

10 Giugno 2020 - 16:28

ORTA DI ATELLA (g.g.) – Continuano i collegamenti tra la clamorosa retata, legata alla storia Puca-Cesaro, di ieri mattina a Sant’Antimo e il comune di Orta di Atella, amministrazione comunale sciolta per infiltrazione camorristica nel novembre scorso. Come scritto ieri, tra gli indagati c’è Alessandro Ranucci, cognato di Francesco Del Prete, referente politico della lista Noi Ortesi, ma l’inchiesta ha coinvolto anche Luigi Di Lorenzo, assessore nominato dall’ex sindaco Andrea Villano.

Di Lorenzo, legato politicamente a Del Prete, da ieri mattina si trova agli arresti domiciliari. Il collegamento tra Sant’Antimo e Orta di Atella si fa sempre più fitto, basti solo ricordare che Claudio Valentino, arrestato per le attività svolte nell’Ufficio Tecnico del comune napoletano, svolgeva la stessa funzione in quel di Orta di Atella, durante la reggenza cittadina di Angelo Brancaccio. Questa osmosi, frequentemente realizzata tra Orta e Sant’Antimo, come se si trattasse da una sorta di gemellaggio, non è dimostrato solo dai tre casi appena citati, di Di Lorenzo, Ranucci o Valentino. C’è una predilezione per Sant’Antimo da parte delle persone che contano ad Orta di Atella, che nel comune dei Cesaro, evidentemente, si trovano a loro agio. E così, capita che Grazia Frignola, moglie dell’ex primo cittadino atellano, lavori presso una cooperativa del comune napoletano.