OSPEDALE DI CASERTA. Gli interinali in prima linea contro il Coronavirus: “Speriamo che De Luca non se lo dimentichi”

3 Aprile 2020 - 17:00

Oggetto: Lettera aperta somministrati AORN Caserta

Ill.mo Governatore Vincenzo De Luca, siamo operatori sanitari in somministrazione che nell’ultimo ventennio, causa la cronica carenza di personale, abbiamo garantito i Livelli Essenziali di Assistenza presso l’Azienda Ospedaliera S.Anna e S.Sebastiano di Caserta. La presente per rappresentarLe l’attuale situazione, che per motivi emergenziali, causa SARS-CoV-2 , stiamo vivendo all’interno della nostra struttura ospedaliera. Consapevoli del nostro ruolo e del nostro contratto precario, chi da qualche anno, chi da 20 anni, da sempre abbiamo agito con responsabilità , professionalità e spirito di sacrificio. Oggi, ancora di più, per quella responsabilità, professionalità e spirito di sacrificio che ci ha sempre contraddistinto, siamo diventati elementi indispensabili in reparti di emergenza quali Pronto Soccorso, Rianimazione e Medicina d’urgenza, dove fin dall’inizio della pandemia abbiamo fronteggiato questa emergenza sottoponendoci ad un alto rischio di essere contagiati.

Nonostante la nostra condizione di precarietà e la situazione di alto rischio, mettendo a rischio la nostra vita e in modo particolare quella dei nostri familiari, continuiamo a stare in prima linea e a non far mancare il nostro supporto. Con il passare dei giorni e l’acuirsi dell’emergenza, l’Azienda Ospedaliera ha dovuto affrontare un numero di contagiati sempre crescente ed ha disposto l’aumento di posti letto in rianimazione (da 9 si è passato a 18 posti letto) e l’allestimento di tre nuovi reparti per l’assistenza di pazienti affetti da SARS-CoV-2. A fronte di tale situazione, anche coloro che lavoravano in altri reparti, come pedine di una scacchiera, siamo stati oggetto di “ordini di servizio” per trasferimento in unità operative adibite ai contagiati da SARS-CoV-2. Questo per sopperire la forte carenza di personale che l’Aorn Caserta ha nel proprio organico. Ci teniamo ad evidenziare che tale carenza è dovuta non solo ad un fabbisogno di personale ancora non esaurito ma anche dai tanti “rifiuti” e dai tanti stati di “degenza” da parte del personale interno. Tanto, se il personale interno si “rifiuta” o si mette in “malattia”, che problema c’è? Ci siamo noi, i lavoratori somministrati da poter utilizzare come, dove e quando si vuole.

Nonostante lo stato dei fatti, siamo fortemente consapevoli dell’emergenza in atto e della grande difficoltà che il Servizio Sanitario Nazionale sta vivendo nell’affrontare una situazione senza precedenti e lontanamente prevedibile. Nonostante la poca considerazione sul nostro stato di precarietà, nonostante fossimo vittima di un’interpretazione legislativa che non ci include tra i “lavoratori flessibili”, escludendoci da qualsivoglia percorso di stabilizzazione, nonostante la richiesta, più volte inoltrata anche attraverso le OO.SS. di categoria, dove da anni chiediamo la possibilità di potersi vedere realizzato un concorso pubblico bandito dall’AORN Caserta e di vederci riconosciuti “adeguatamente” gli anni di servizio prestati, nonostante tutto ciò, siamo stati, siamo e saremo, in questo momento emergenziale, sempre presenti, in prima linea, con tutta la nostra energia, professionalità, dedizione, ma anche con tutte le nostre preoccupazioni e fragilità umane, con il timore che nei prossimi mesi, nonostante tutto, possiamo ritrovarci senza un lavoro e senza aver avuto la possibilità di vedersi riconosciuto e valorizzato il servizio prestato presso l’Azienda Ospedaliera S.Anna e S.Sebastiano. Siamo certi della sua sensibilità e della sua comprensione e Le chiediamo di mettere in campo tutto ciò che è di sua competenza per non vedere disperso il patrimonio umano e professionale che le abbiamo rappresentato.

Ad oggi, attendiamo ancora che il nostro ospedale bandisca un concorso per OSS ed Infermieri, e per i concorsi banditi, in nessun caso vediamo valorizzato il servizio prestato, o meglio quello che viene riconosciuto non lo riteniamo “giusto” ed “adeguato”. Certi di un Vs benevolo riscontro nella situazione che le abbiamo voluto rappresentare, con l’auspicio in un suo urgente intervento, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti. Caserta, lì 3 aprile 2020 I lavoratori somministrati dell’AORN di Caserta

Caserta, lì 3 aprile 2020

I lavoratori somministrati dell’AORN di Caserta