Palloncini bianchi per i funerali di Giulia Tramontano e Thiago, celebrati dal vescovo di AVERSA. Il feretro di Giulia portato in corteo fino sotto casa

11 Giugno 2023 - 17:58

Davanti al palazzo dove risiede la famiglia Tramontano si sono ritrovate tantissime persone; alcune hanno allestito un
piccolo altarino su una panchina deponendo una fascia di fiori e dei ceri. La mamma di Giulia con un filo di voce ha detto ‘grazie’

Palloncini bianchi e folla composta all’uscita della parrocchia Santa Lucia a Sant’Antimo, nel Napoletano, dove alle 15 si sono svolti in forma privata i funerali di Giulia Tramontano, la 29enne al settimo mese di gravidanza uccisa a Senago (in provincia di Milano) dal compagno Alessandro Impagnatiello.
Sul sagrato della chiesa, chiuso da un cancello, anche carabinieri e forze dell’ordine. Tutti intorno drappi rossi con manifesti funebri di cordoglio.

La cerimonia, in forma strettamente privata per volere della famiglia, è stata stata presieduta dal vescovo di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, e dal parroco don Salvatore Coviello. All’entrata dei manifesti funebri dedicati a Giulia e Thiago, il nome scelto per il bambino che sarebbe arrivato e uno striscione con su scritto ‘L’amore regala e non priva. Protegge e non uccide’. 
Alle 15:56 il rintocco delle campane annuncia la fine della funzione: escono i religiosi officianti poi la bara su cui sono
posti un mazzo di rose rosse ed un bouquet di fiori bianchi.
Il silenzio e la commozione sono interrotti da un lungo applauso che accompagna l’uscita del feretro seguito dalla
sorella

Chiara, dal fratello Mario e dai genitori Loredana e Franco. La mamma di Giulia piange composta, sorretta da alcune
persone. Quindi l’auto con a bordo la bara parte e con essa il breve corteo: alla testa ci sono i familiari e gli amici e tanti, tantissimi, cittadini che in lacrime si accodano. Prima di raggiungere il cimitero di San’Antimo il feretro di Giulia Tramontano, uccisa dal suo compagno a Senago, in Lombardia, è stato portato in corteo fin sotto l’abitazione dove la giovane donna, in attesa di un bimbo, viveva prima del trasferimento al Nord per lavoro.
Davanti al palazzo dove risiede la famiglia Tramontano si sono ritrovate tantissime persone; alcune hanno allestito un
piccolo altarino su una panchina deponendo una fascia di fiori e dei ceri. La mamma di Giulia con un filo di voce ha detto ‘grazie’ e poi per Giulia è scattato un lunghissimo applauso, anche da parte delle tante persone che erano affacciate ai balconi.

Un momento dei funerali di Giulia Tramontano, la 29enne uccisa dal fidanzato a Senago, presso la chiesa di Santa Lucia a Sant’Antimo (Napoli), 11 giugno 2023. ANSA/CESARE ABBATE