Parte lo screening Covid-19 sulla popolazione di MARCIANISE

30 Ottobre 2020 - 18:22

MARCIANISE – È cominciato oggi lo screening dell’Asl di Caserta per sondare la situazione, in termini di positività e negatività al Covid-19, in cui attualmente versa la popolazione di Marcianise.

Un cartello – della cui autenticità abbiamo inizialmente dubitato, salvo poi averne conferma da nostre fonti confidenziali – avverte che lo screening avverrà con i seguenti orari:

Si tratterà di test rapidi.

Il nodo più importante da sciogliere riguarda la non obbligatorietà dell’esame: si legge, infatti, che i test si effettueranno “su base volontaria”.

L’istituzione di una zona rossa con contempla, per la natura stessa del provvedimento, lo screening di massa sulla popolazione?

I test verranno effettuati presso il distretto di Piazza Carità. Non c’è bisogno di prenotazione.

In una nota diffusa oggi, l’amministrazione comunale di Marcianise non risparmia un’aspra critica al direttore sanitario del locale distretto Asl (Giovanni Delle Curti, nrd) per “la mancanza assoluta di collaborazione”:

È partito lo screening anti-covid che coinvolge la popolazione di Marcianise – si legge sul portale del Comune di Marcianise – Il provvedimento rientra tra quelli assunti dalle autorità sanitarie che hanno chiesto e ottenuto l’istituzione della zona rossa locale.

/> L’Amministrazione Comunale segue con particolare attenzione tale iniziativa e ha fornito ogni utile supporto alla direzione generale dell’Asl di Caserta. Con vivissimo rammarico, è costretta a denunciare pubblicamente – dopo averlo già fatto nelle diverse sedi deputate – la mancanza assoluta di collaborazione da parte del distretto sanitario di Marcianise cui sono state delegate le operazioni relative allo screening.
Tale mancata collaborazione rischia seriamente di rendere vano ogni sforzo fatto dalla comunità di Marcianise in questa fase molto difficile. L’Amministrazione Comunale, che ha subito il provvedimento della zona rossa così come l’intera città, chiede con forza che ogni azione dei tecnici non sia mossa da motivazioni politiche, in assoluta discontinuità con la gestione politica di un distretto sanitario che ha svolto per anni una funzione di collateralismo a tutti ben nota.
L’Amministrazione Comunale continuerà a rispettare le decisioni delle autorità sanitarie ma sarà vigile nel denunciare ogni deviazione e nello stigmatizzare ogni tipo di speculazione politica, proveniente da chicchessia. A tal proposito invita la cittadinanza a collaborare nelle operazioni di screening, auspicando vivamente che i risultati epidemiologici consentano la dichiarazione di fine della zona rossa il 4 novembre prossimo e non richiedano una proroga.
                                                                                                
L’Amministrazione Comunale”