Poliziotto picchiato in strada per un sorpasso. Resta in carcere il figlio del boss. Il fratello gemello morto suicida 13enne e l’altro ucciso a 14

CASTEL VOLTURNO – Niente più galera per due dei tre soggetti arrestati nei giorni scorsi per aver picchiato selvaggiamente un agente della polizia municipale di Napoli, dopo una lite tra automobilisti per un sorpasso, finita poi in una clamorosa aggressione in strada, sulla Statale Domitiana, all’altezza di Varcaturo, zona di confine tra Castel Volturno e Giugliano, il cui video potete vedere CLICCANDO QUI.

A finire in manette erano stati Carmelo Maglione, 28 anni, Pietro Sarnelli di 36, e Thomas Sanniola, 20 anni, residenti tra Giugliano e Villaricca. Questi ultimi due, nelle scorse, ore sono usciti dal carcere, ricevendo la misura cautelare domiciliare con il braccialetto elettronico.

Maglione, riporta il Corriere nella sua edizione napoletana, è il figlio di Francesco Maglione, un ex boss di Villaricca scomparso nel 2011. Nel 2005 il fratello Sebastiano è stato brutalmente ucciso a soli 14 anni da una gang di giovani criminali. Quattro anni dopo, nel 2009, è stato il turno di Vittorio, il fratello gemello di Carmelo, che si è tolto la vita a soli 13 anni.

Volto noto alle forze dell’ordine, in passato è stato indagato per tentato omicidio ed estorsione. A soli 21 anni fu accusato di aver sparato a un pregiudicato di Acerra dopo una lite che pare fosse nata per un debito non saldato di 60mila euro.