Progettavano attentato al Vulcano Buono, domani riesame per il presidente dell’Ordine di Hagal: da tecnico e religioso a terrorista

1 Dicembre 2022 - 19:31

Oltre ad Ammendola e Rinaldi, 15 giorni fa, sono stati arrestati, Massimiliano Mariano e Gianpiero Testa; Fabio Colarossi dovrà presentarsi alla polizia giudiziaria mentre l’ucraino Anton Radomsky è sfuggito alla cattura perché sta combattendo nel suo Paese contro i russi

MADDALONI – (ti.pa) Progettavano attentato al centro commerciale “Il Vulcano Buono” di Nola. Domani mattina, dinanzi alla decima sezione del tribunale di Napoli, è stato fissato il riesame per due dei sei indagati per associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico. Sono attesi dinanzi al giudice con i rispettivi avvocati Maurizio Ammendola 43 anni di Maddaloni (difeso dai penalisti Mario Mangazzo e Nunzia Cantile ) e Michele Rinaldi 47 anni di Avellino. Ammendola maddalonese doc, con un piccolo precedente per rissa, da impiegato tecnico, di religione cattolica, voleva, secondo l’ideologia folle, volevano fare la rivoluzione. Pericolosi, esaltati, antisemiti e no vax come si legge nelle  214 pagine dell’ordinanza emessa dal gip Federica De Bellis dopo le  indagini coordinate dai pm Antonello Ardituro e Claudio Onorato e delegate alla Digos. Dalle intercettazioni su Telegram stavano pensano ad un attentato contro la caserma dei carabinieri di Marigliano, e il centro commerciale Il Vulcano Buono di Nola. Oltre ad Ammendola e Rinaldi, 15 giorni fa, sono stati arrestati, Massimiliano Mariano e Gianpiero Testa; Fabio Colarossi dovrà presentarsi alla polizia giudiziaria mentre l’ucraino Anton Radomsky è sfuggito alla cattura perché sta combattendo nel suo Paese contro i russi.