Quindici ore di sostegno “tagliate” a bimba disabile, scuola condannata dal Tar
3 Marzo 2025 - 13:04
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Il tribunale amministrativo ha accolto il ricorso presentato dai genitori della piccola
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ORTA DI ATELLA – La seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, presieduta da Anna Pappalardo, si è pronunciata sul ricorso presentato dai genitori di una alunna frequentante il Circolo Didattico di Orta di Atella per il riconoscimento del diritto della minore a essere assistita da un insegnante di sostegno secondo il rapporto uno/uno per tutta la durata dell’orario scolastico.
Il numero di ore, 25, è da ritenersi inadeguato non solo rispetto all’orario effettivo di frequenza, 40 ore, ma, soprattutto, rispetto alla gravità della patologia di cui è affetta la minore.
Per il Tar il ricorso è fondato poichè “il diritto all’assegnazione delle ore di sostegno attribuite all’alunno disabile è un diritto costituzionalmente garantito e non vi è modo di giustificare la mancata assegnazione sulla base di motivazioni di tipo finanziario o sulla base di carenza di organico o di mancato adeguamento degli organici di diritto alle esigenze di fatto”.