REGGIA. 6 “furbetti del cartellino” rischiano il processo

1 Dicembre 2018 - 15:20

CASERTA – E’ stata fissata, dal  gup Campanaro del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’udienza preliminare al prossimo marzo per la vicenda relativa ai 6 dipendenti della Reggia che, nonostante il cartellino timbrato, si recavano al bar in orario di lavoro. I 6 sono stati già licenziati per effetto della legge Madia, ma per loro, ora, comincia il processo.

Per loro l’accusa è di truffa aggrvata ai danni dello stato per l’allontanamento dal luogo di lavoro.

L’inchiesta è partita dal furto commesso all’interno del palazzo agevolato, secondo la procura, dalla mancata sorveglianza da parte dei dipendenti.