RETATA ANTIDROGA. Oggi i primi interrogatori per sette donne legate al gruppo di S. Maria C. V.
16 Ottobre 2018 - 16:39
SANTA MARIA CAPUA VETERE (T.P.) – Interrogatori di garanzia in carcere a Pozzuoli per sette delle donne arrestate ieri per associazione a delinquere e spaccio di sostanze stupefacenti. Integatorri che però hanno portato ad un nulla di fatto dato che tutte hanno fatto tutte scena muta.
La prima ad essere stata interrogata dal GIP Iaselli è stata Valentina Manzi, difesa dall’avvocato Alfonso Iovino. Manzi insieme a Emilia Buonocore, Antonella Manzi, Angelo Formisano, Giordano Domenico, Lorenzo D’Auria, Osvaldo Lansoli, Fabio Palermo e Giovanni Taglialatela faceva parte del gruppo che controllava lo spaccio tra Marigliano ed i paesi vesuviani.
Era lei che tesseva le trame dei contatti con il gruppo di Santa Maria Capua Vetere guidato da Vincenzo Di Palma, Bruna Tiglio e Antonio Caramiello. Nel collegio difensivo gli avvocati Luca Viggiano e Angelo Raucci per gli altri interrogatori di domani.
Red. Cro.