Rifiuti pericolosi abbandonati in campagna. La scoperta e la denuncia del WWF casertano

19 Novembre 2018 - 10:48

VILLA LITERNO (red.cro.) – Ieri mattina alle ore 10:20 circa, tre guardie venatorie zoofile del WWF casertano, Alessandro Gatto, Domenico Mottola e Antonio Borrelli, hanno iniziato il loro compito di vigilanza venatoria, zoofila ed ambientale, ricordiamo che questo tipo di sentinelle sono incaricate anche della salvaguardia ambientale degli ecosistemi dopo la legge regionale del 2012.

Nel comune di Villa Literno , lungo i Regi Lagni, nei pressi del quagliodromo Diana, sono giunti in un sito agreste ai confini con il territorio del comune di Cancello Arnone. Nei pressi di una masseria adibita, molto probabilmente, a sala mungitura per bufale, in stato di abbandono, si è rilevata la presenza di enormi bobine avvolgitrici di cavi elettrici e cavi elettrici, di pedane in legno, di grossi sacchi bianchi contenenti rifiuti indifferenziati, e tanti altri rifiuti. Molti di questi , ad un primo esame superficiale, apparivano anche inceneriti.

I tre operatori del WWF hanno scoperto una sede per l’abbandono di rifiuti speciali e pericolosi derivanti, presumibilmente, per quantità e tipologia, da attività d’impresa.

Le tre  guardie zoofile hanno immediatamente reso noto il tutto con una lettera indirizzata ai carabinieri di Villa Literno, al comando della polizia municipale e all’attenzione del sindaco Nicola Tamburrino.