S.FELICE A CANCELLO. Giorno della Memoria. Antonella Lettieri ricorda l’Olocausto: “Una filastrocca e un albero donati ai bimbi dell’associazione la Voce dei Giovani”

SAN FELICE A CANCELLO – (f.g.) La dott.ssa Antonella Lettieri ricorda l’ olocausto attraverso la terribile storia del piccolo Sergio de Simone, ebreo napoletano barbaramente ucciso, unico bimbo italiano ad essere stato sottoposto ad esperimenti umani. Nella giornata di ieri, 27 Gennaio, giorno durante il quale si celebra la memoria dello sterminio nazista, la psicoterapeuta sanfeliciana si è recata presso l’associazione la “Voce Dei Giovani” per consegnare ai bambini una filastrocca sull’olocausto e un albero di frutta. L’ albero in questione verrà piantato nel cortile dell’associazione domenica in concomitanza con l’ inaugurazione della mensa per i senza tetto. La pianta sarà intitolata a Sergio e avrà il valore simbolico del ricordo e della speranza. Il messaggio rilasciato dalla Lettieri è semplice e diretto “dimenticare lo sterminio fa parte dello sterminio. È dovere delle scuole e delle istituzioni ricordare una pagina nera della storia dell’umanità. È importante educare le nuove generazioni all’inclusione e alla lotta al razzismo quindi deve essere celebrato il 27 Gennaio non solo nelle scuole, ma in tutti i luoghi di aggregazione e formazione. Ho scelto di donare ai bimbi dell’associazione la filastrocca del Filo spinato perché oggi è più che mai attuale, pensiamo alla situazione politica siriana. Nei giovani bisogna coltivare messaggi positivi. L’albero di Sergio verrà piantato e curato dai bambini che sono fonte di speranza e di luce perché un albero è come la fratellanza e l’equità, va piantato e coltivato giorno per giorno.”