SABATO IL PREMIO OLMO. Letteratura, musica, cinema e giornalismo. Ecco i nomi dei vincitori

5 Novembre 2019 - 20:00

UN APPUNTAMENTO CULTURALE DI ECCELLENZA  IN PROVINCIA DI CASERTA, DA NON PERDERE, E’ PER SABATO 9 NOVEMBRE ORE 18,30- AUDITORIUM “Gaudium et Spes” RAVISCANINA

La serata di conferimento del Premio Olmo-  XVI Edizione, è alle battute finali grazie all’infaticabile opera del Dott. Lelio de Sisto  Presidente della “Fondazione A. De Sisto” che da anni ormai, dà vita a uno dei Premi piu’ ambiti e completi in campo letterario, giornalistico, culturale, artistico del nostro Paese.

L’Auditorium “Gaudium et spes” che accoglierà la kermesse, è già pronto nella storica e bella Raviscanina, cittadina dell’alto casertano, situata presso la sponda del fiume Volturno e luogo della RUFRIUM sannitica  conquistata dai romani nel 326 a.C.

Il palmares è ricco e di prim’ordine: per la MUSICA sarà premiata la bravissirna soprano aquilana, Lucia Vaccari, per il GIORNALISMO il barese Antonio Loconte, giornalista d’inchiesta e direttore del quotidiano italiano online; per il CINEMA – TV quest’anno, sarà la volta di  Ambrogio Crespi, regista d’inchiesta, autore, tra gli altri, del docufilm ” Enzo Tortora, una ferita italiana»; per il TEATRO sarà premiato Thomas Mugnano, eclettico artista napoletano. C’è spazio anche per   il SOCIALE e la solidarietà con un riconoscimento ad un vero gigante impegnato da sempre in difesa degli ultimi, don Aniello Manganiello.

Per  l’IMPRENDITORIA  I’ ambito riconoscimento va al giovane e bravo maestro casaro Angelo Santabarbara di Piana di Monte Verna mentre  per I’ARTE a Maria Pia Ricciardi, affermata e quotata pittrice di Sant’Angelo d’Alife. Per l’innovativa sezione “ORGOGLIO ITALIANO NEL MONDO” verrà premiato  Salvatore Faija, originario di Torella dei Lombardi, trasferitosi in Francia, alta Savoia, dove si è distinto per qualità di  intraprendenza e per aver saputo creare un forte  trait d’union fra Italia e Francia.

Veniamo alla LETTERATURA. Per  la sezione “Leggendo Leggendo” la palma del migliore andrà al romano Michelangelo Bartolo, missionario della telemedicina, autore del libro: “L’Afrique c’est chic”.

Sarà invece Piero Antonio Toma, giornalista, scrittore ed editore di origine pugliese, già direttore di numerosi periodici e  collaboratore di quotidiani nazionali, autore di saggi, poesie, racconti, testi di brani musicali (attualmente  collabora con  la redazione napoletana  de “La Repubblica”) a ricevere il RICONOSCIMENTO SPECIALE  intitolato alla figura di Antonio De Sisto cui è dedicato il Premio.

Due  le TARGHE di merito consegnate per la POESIA, una alla casertana Serafina Ragozzino, l’altra alla grossetana Alba Di Massa; altrettante quelle conferite per la CULTURA e che vedranno protagonisti due SCRITTORI alla loro PRIMA OPERA letteraria, l’appena diciottenne   Gerardo Biscardi, di Sant’Agata de’Goti per un frizzante racconto biografico sul “valore” della disabilità nella vita di un ragazzo e la neo autrice di racconti, Rosanna Guarino di San Lorenzello (BN) che si è cimentata , abilmente, in una serie di storie AL FEMMINILE,  alcune a tinte ” forti” e legate a temi in primo piano nei  tempi difficili in cui viviamo; da ultimo, vanno segnalate le TARGHE per I’Associazione francese di Annemasse e quella che sarà conferita alI’infaticabile  Michele Selvaggio, medico di Telese Terme , appassionato di storia, autore  di numerose ed interessanti ricerche storiche sul Sannio.