Sanità. Ambulatori pubblici e Pronto soccorso: stasera in Consiglio comunale

28 Luglio 2025 - 15:40

L’appello dell’Associazione Dss: «Si tratterà di prendere decisioni storiche per il futuro. Serve partecipazione popolare»

TEANO – Oggi, lunedì 28 luglio 2025, è già una data storica, ma sarà ancora meglio se verrà ricordata anche come una data utile. Alle ore 19, infatti, per la prima volta nella storia recente di Teano, il Consiglio comunale prenderà decisioni importanti sulle sorti della sanità locale. Questo, grazie a una istanza prodotta dai cinque membri dei gruppi di minoranza, in linea con i temi sollevati dall’Associazione Difesa Servizi Sanitari e portati nelle piazze con una partecipatissima petizione popolare. Marco Zarone, Luana Camasso e Nino Cataldo del gruppo Siamo Teano, Maria Paola D’Andrea del gruppo Teano 2.0, Daniela Mignacco del gruppo Teano Democratica.

Così, stasera, si discuterà delle carenze degli ambulatori medici presso il Distretto sanitario 14, del continuo «scippo» di apparecchiature medicali che finiscono per diventare proprietà di altre strutture sanitarie, e del servizio Tac che si interrompe continuamente a causa dell’indecisione dell’Asl Caserta ad accettare che due tecnici di radiologia (uno dei quali di Teano), che hanno già manifestato ampiamente la loro disponibilità, si occupino del servizio in pianta stabile. Incredibili. Su questo è richiesto che anche la prima autorità sanitaria locale si faccia sentire, magari in maniera manifesta, pubblica, tracciabile.

Le Proposte sul Tavolo

Stasera, in Assise, sarà anche colta l’occasione per evidenziare il problema dell’assenza a Teano di ambulatori essenziali come Pneumatologia, Odontoiatria e Chemioterapia. Sarà inoltre il momento di impegnare l’Amministrazione comunale e il sindaco, in primis, in una «operazione trasparenza» rispetto al tema sanitario. Ciò dovrà avvenire creando un apposito spazio sul portale internet del Comune, dove caricare tutta la corrispondenza (richieste, risposte ottenute, istanze inevase e in attesa) tra Comune-Amministrazione comunale e Asl Caserta. «Abbiamo fatto, abbiamo detto, ci è stato promesso», non va bene più. Le carte dove sono?  

class="wp-block-heading">La Richiesta di un vero Pronto Soccorso

Stasera verrà chiesto all’Amministrazione comunale di manifestare la propria volontà politica affinché Teano abbia, nel prossimo futuro, un vero e proprio Pronto Soccorso in sostituzione dell’attuale Psaut. Sarà necessario richiedere, fin da ora, all’Asl Caserta e a tutti gli organismi competenti di tenere presente questa esigenza sollevata dalla popolazione sanitaria sidicina e da tutti i 12 comuni del Distretto Sanitario N.14. Il sindaco dovrà, per questo, convocare l’Assemblea dei sindaci del Distretto 14.

Il sindaco del comune capofila, ossia Teano, dovrà impegnarsi a convocare a settembre i sindaci dei seguenti comuni: Caianello, Cellole, Conca della Campania, Francolise, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Pietravairano, Presenzano, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, S. Pietro Infine, Sessa Aurunca, Tora e Piccilli, Vairano Patenora; con una popolazione totale di 77.260 clienti.

Il vecchio Piano Sanitario Nazionale è in scadenza, e con esso scadranno il Piano Regionale e l’Atto Aziendale dell’Asl Caserta. Questo è il momento giusto per manifestare le esigenze del territorio. Ecco perché l’Associazione Difesa Servizi Sanitari (DSS) afferma: «Se non ora, quando?».

Oltre le Difficoltà: l’Impegno per la Sanità Locale

Aprire un Pronto Soccorso nell’ex Ospedale di Teano non è certo cosa facile o fattibile dall’oggi al domani. Lo sappiamo bene come Associazione. Ma le questioni tecniche e le mille cose da fare e predisporre presso la struttura, in questa fase, non fanno parte di questa discussione. Andrebbero riattivate le due sale operatorie che Teano aveva e che sono state vergognosamente “cannibalizzate” nel tempo e nel silenzio di tutta la filiera medica e politica di Teano, a vantaggio di tutte le altre strutture sanitarie e gli ospedali della provincia.

Ora basta. Ora «chi tocca i fili muore». L’Associazione Dss denuncerà pubblicamente e alle autorità competenti e alla Procura della Repubblica di santa Maria Capua Vetere ogni sia pur minimo tentativo di «scippo» e trasferimento non concordato e non autorizzato di attrezzature, ambulatori, personale e servizi da Teano verso altre strutture sanitarie.

Una Questione Politica

Come sta la struttura dell’Ex Ospedale di Via Roma? Bene, benissimo. Ci sono ancora spazi utili per nuovi servizi? Si. Sarebbe possibile riaprire le due sale operatori vergognosamente saccheggiate? Si. Ma questi sono argomenti di cui non servirà parlare oggi. Oggi, anzi stasera, la questione è solo politica. C’è o non c’è tra gli amministratori pubblici di maggioranza questa VOLONTÀ POLITICA?

L’Amministrazione comunale vorrà portare avanti questa idea e seminare per il futuro, vorrà formulare queste richieste all’Asl Caserta, oppure no? Occorrerà vedere cosa accadrà stasera. È importante che i cittadini (quelli che capiscono l’importanza di questi argomenti) partecipino come spettatori alla seduta di Consiglio comunale di questa sera, per dare un segno di adesione alle iniziative in corso e incoraggiare tutti gli amministratori comunali a prendere le giuste decisioni storiche per il futuro. [Nota dell’Associazione Difesa Servizi Sanitari – Distretto N.14]