SCAMBIO di messaggi in codice tra Saverio Griffo e Armando Costanzo. Ma la Procura non c’entra più, è diventata questione di sicurezza nazionale

29 Settembre 2020 - 11:54

Sembra che il nervino, utilizzato per confezionare il Novichok che ha quasi ucciso Navalnyj, cioè il maggiore oppositore di Putin, sia partito proprio da Trentola. Anzi, non si capisce ancora se da Trentola o da Ducenta

 

TRENTOLA DUCENTA – Ripetiamo, la partita non riguarda il futuro di Trentola, ma i destini del mondo. E’ una spy story che coinvolge finanche il Cremlino con qualche possibile ingerenza cinese. Il tutto utilizzando un finto linguaggio da supercazzola che nasconde, invece, messaggi criptati che devono arrivare alle più grandi agenzie di intelligence del mondo.

Spionaggio, depistaggio, doppi giochi: continua la corrispondenza di amorosi sensi tra James Tont primo, detto l’avvocato Sottile e James Tont secondo, detto il fioraio. Ieri l’avvocato Sottile ha scritto qualche riga affermando che il tenore delle parole utilizzate da James il fioraio, durante l’audio registrazione di luglio, sarebbe stato inequivocabile. Il secondo risponde per le rime accusandolo di averlo indotto a parlare in quel modo con domande che un giudice durante un’udienza definirebbe suggestive.

In poche parole, tendenziose, cioè orientate a portare il proprio interlocutore esattamente dove lo si vuole portare con la risposta.

Chiaramente, i carabinieri e le altre forze di polizia, come anche la procura della repubblica di Aversa-Napoli nord, si sono tirate fuori da questa storia che diventa un affare riguardante la sicurezza nazionale. Pare che James il fioraio sia stato convocato a Bruxelles dai vertici della Nato allo scopo di scoprire se effettivamente l’avvocato Sottile sia un epigono dei famosi Cinque di Cambridge autori della più grande operazione di falso spionaggio, di falso controspionaggio e di autentico doppio gioco quando in più di 20 anni, dai vertici dei servizi segreti al sevizio di sua maestà britannica, passarono sistematicamente fondamentali informazioni, anche inerenti allo sviluppo degli studi sulla bomba atomica, al solito Cremlino che c’azzecca pure stavolta altrimenti cosa ci facevano a Tomsk, James il fioraio e l’avvocato Sottile in colbacco e occhiali neri nell’aeroporto e attorno al bar dove il capo dell’opposizione a Putin Alexei Navalnyj sorseggiava quello che per poco non è diventato un letale tè al Novichok-nervino, acquistato, a quanto pare, in una bisca clandestina notturna (quelle non mancano mai in agro aversano) proprio in zona Trentola.

Anima beata di Ian Fleming aiutaci tu a risolvere questo giallo intricatissimo!

 

QUI SOTTO IL POST DI JAMES L’AVVOCATO SOTTILE CHE LAVORA SOTTO COPERTURA COL NOME DI SAVERIO GRIFFO E LA RISPOSTA DI JAMES IL FIORAIO CHE SOTTO COPERTURA LAVORA CON IL NOME DI ARMANDO COSTANZO