Serena Mollicone, salta la conferenza dei Mottola: scoppia il caso
17 Luglio 2024 - 10:44
Il sindaco denuncia il consulente della famiglia Mottola
TEANO – Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, ha presentato querela nei confronti del criminologo Carmelo Lavorino, consulente della famiglia Mottola di Teano, assolta venerdì dalla corte d’assise d’appello di Roma per l’omicidio di Serena Mollicone
Il primo cittadino contesta una mail del criminologo ritenuta offensiva e denigratoria sia verso l’assessora alla cultura Gabriella Vacca sia nei confronti del sindaco, rei – secondo il mittente – di aver vietato lo svolgimento della conferenza stampa per un fatto discriminatorio. In realtà, come verificato da Agi, la conferenza stampa, che si sarebbe dovuta tenere in un bene confiscato che solitamente viene utilizzato per eventi pubblici, sarebbe stata annullata perché il pool difensivo non aveva presentato la richiesta al Comune per lo svolgimento dell’evento. E in questo caso è necessario che la richiesta di utilizzo della sala venga presentata all’ufficio protocollo almeno quattro giorni prima della data prefissata.
“In questo comune si rispettano le regole e la Sala di un bene confiscato destinato a eventi culturali non può essere utilizzata senza un valido motivo e con la dovuta autorizzazione“, ha spiegato il sindaco Salera. Lavorino è stato denunciato perché nella mail inviata al Comune avrebbe definito tra le altre cose, l’assessora comunale alla cultura Gabriella Vacca, “mafiosetta provincialotta”.
Secca la risposta del coordinatore del pool difensivo. “Ho chiesto al responsabile del Palazzo della Cultura di poter fare la conferenza stampa (pool difesa Mottola) per il 16 luglio ore 17, il responsabile accetta, poi – a inviti diramati e a conferenza organizzata – arriva l’inedita e originale precisazione che devo chiedere autorizzazione all’assessorato alla cultura