Sospeso (a mezzo stipendio) l’impiegato dell’OSPEDALE DI CASERTA ARRESTATO per video porno con minori sul PC

13 Ottobre 2023 - 16:26

La legge prevede che per la durata del periodo di sospensione, il 47enne riceva un’indennità pari al 50% della retribuzione indicata all’art.68, comma 7, del CCNL integrativo del 21.05.2018

CASERTA – L’ospedale di Caserta ha sospeso fino al termine della sua detenzione o del suo stato restrittivo della libertà, D.C.R., 47 anni, finito in carcere con l’accusa di possesso di una grande quantità di materiale pedopornografico, nascosto tra il pc e pen drive o hard disk.

L’indagine è stata condotta dalla polizia postale che ha perquisito l’abitazione dell’uomo, impiegato all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, residente a Pontelatone.

L’ospedale guidato dal direttore generale Gaetano Gubitosa rende noto, nell’atto con cui sospende il dipendente, assunto con contratto a tempo indeterminato, che l’arresto è stato scoperto grazie alla segnalazione degli “uffici di stampa“, ovvero gli addetti stampa. In pratica, il Sant’Anna e San Sebastiano ha saputo dell’arresto del suo impiegato dai giornali online.

Contattato l’avvocato del 47enne, questi ha confermato la situazione cautelare del suo assistito, in carcere da martedì, ma che non andava a lavoro da lunedì’ 9 ottobre, presumibilmente quando ha subito la perquisizione della Postale, antecedente alla misura dei domiciliari, divenuta, poi, nella giornata di martedì, reclusione in galera a seguito dell’udienza di convalida.

Il 47enne si trova ora nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.