ULTIM’ORA. SPECIALE ELEZIONI COMUNALI AVERSA. Due sezioni mancanti e Zannninimatacena si ferma al 49,5%. Salvo riconteggi o ricorsi, sarà ballottaggio con Farinaro

10 Giugno 2024 - 23:29

A questo punto sfuma l’ipotesi della vittoria al primo turno per il candidato sindaco del consigliere regionale di Mondragone

AGG.23.30 quanto mancano solo due sezioni da scrutinare è ormai chiaro che non ci sarà Vittoria al primo turno per Francesco matacena, com’era invece sembrato inevitabile dopo la prima parte dello spoglio oggi pomeriggio.

Sarà, quindi, ballottaggio tra il candidato del consigliere comunale di Mondragone Giovanni Zannini e il leader della coalizione di centro-destra Antonio Farinaro

AGG. 21.10 Quando succede, come sta succedendo ad Aversa, che uno dei candidati è a cavallo del quorum del 50%+1 che gli consentirebbe di vincere al primo turno, comincia il balletto dei numeri.

Dal comitato elettorale di chi “balla con quorum” si dice che il 50% è stato superato. Il competitor, Antonio Farinaro in questo caso, che qualora Matacena non arrivasse al quorum lo sfiderebbe al ballottaggio il 23 e il 24 giugno, si parla di un 48,7%.

In effetti, neppure quelli del candidato di Zannini parlano di numeri rassicuranti. Visto che con 28 mila e passa schede scrutinate, ovvero a spoglio completato o quasi, affermano che Matacena è già sindaco grazie al 50,03%.

Ora, a quante schede equivalgono lo 0,3% si può ben capire. Sono 8 virgola 52 su una base di 28 mila e quattrocento voti validi. 8.52 che devono diventare 9, visto che uno spillo in più al 50% va preso per chiuderla qui.

Sempre secondo i calcoli di Matacena, che si attribuisce 12 mila e 109 voti, il suo principale competitor Farinaro avrebbe raccolto 6064 voti, pari al 25,05%

Terzo in classifica il candidato del csx Mauro Baldascino con 5256, pari al 21,72%. Chiude Eugenia D’Angelo con il 3,20%, ovvero 776 voti.

AGG. 20.16 Non si può dare per certo il risultato scritto finora, la vittoria al primo turno di Francesco Matacena, sostanzialmente volto utilizzato da Giovanni Zannini per gestire quella che sta rischiando di diventare una colonia politica di Mondragone.

Le elezioni in terra normanna infatti vedono Matacena al 50,96%, un trend in forte calo. E quindi la possibilità del ballottaggio ad Aversa è diventata concreta. Probabile, sempre in caso di testa a testa tra due settimane, che sia Antonio Farinaro lo sfidante, con il 25,53%. Staccato di 700 voti e di 3 punti percentuali c’è Mauro Baldascino.

Sotto la quota del 3% e quindi probabilmente fuori dal consiglio Eugenia D’Angelo (2,26%).

Mancano al momento 5 mila schede, quindi abbiamo superato l’80% dello scrutinio.

AGG. 18.29 Man mano che trascorrono le ore, la vittoria al primo turno del mondragonese Giovanni Zannini che, dunque, trasforma Aversa in una sorta di colonia politica del comune della riviera domiziana, sembra avvicinarsi sempre di più. Francesco Matacena, infatti, che di Giovanni Zannini è un facente funzioni e che, ripetiamo, sarà marcato a vista dai consiglieri comunali che al mondragonese devono tutto, a partire dalle loro sistemazioni professionali, si attesta a 7263 voti, pari al 53.36%. Questo con 13609 schede valide scrutinate. Siamo vicini, dunque, alla metà dello spoglio.

Antonio Farinaro (centrodestra più civiche) si attesta a 3486 voti, pari al 25.61%, mentre il candidato del centrosinistra Mauro Baldascino, si allontana con i suoi 2419 voti che valgono il 17.74%. Infine, Eugenia D’Angelo con 441 voti pari al 3.24%. Ricordiamo, in quest’ultimi caso, che la soglia del 3%, di solito quella minima per garantire l’elezione di un consigliere comunale, non riguarda il candidato sindaco, nel caso specifico la candidata sindaca, ma la lista o la somma dei voti e della percentuale raggiunta dalle liste che la sostengono. Per i voti presi da lei, la D’Angelo sarebbe in consiglio, ma questo si deciderà se la lista che la sostiene reggerà il confronto, ossia se nel 3.24% della D’Angelo non si registri un numero eccessivo di voti disgiunti.

AGGIORNAMENTO 18:08 – Il 23% di schede è stato ormai scrutinato e la tendenza pare essere confermata. Molto vicino alla vittoria al primo turno Francesco Matacena, controfigura politica del consigliere regionale Giovanni Zannini.

In caso di possibile, meno probabile, ballottaggio, al momento sarebbe sfida tra Matacena e Antonio Farinaro, al 22%. Un cinquanta voti separano, invece, Baldascino da Farinaro. Ultima al 3 e mezzo per cento Eugenia D’Angelo.

AVERSA – Se il trend è questo, Giovanni Zannini sta per prendersi, come un novello Alessandro Magna, pardon Magno, anche la città di Aversa. La sua controfigura politica, che lui controllerà agevolmente, con un numero di consiglieri comunali che a lui devono tutto, a partire dai posti di lavoro e sistemazioni varie, è arrivata a 3317 voti, trasportati dalla pletora impressionante di liste che lo sostengono. 3317 voti sono il 51.97%. Segue, a debita distanza, Antonio Farinaro con 1596 voti, mentre Mauro Baldascino del centrosinistra si attesta a 1260 voti. Eugenia D’Angelo è a quota 210.

25% di preferenze, dunque, per Farinaro; Mauro Baldascino è al 19.73%, mentre la D’Angelo è al 3.2%.