Strage della discoteca, il figlio del boss e i complici chiedono il rito abbreviato

28 Gennaio 2020 - 09:43

SAN CIPRIANO D’AVERSA– Ugo di Puorto, 19 anni, figlio del ras dei Casalesi Sigismondo Di Puorto ha chiesto il rito abbreviato per la strage della discoteca “Lanterna azzurra” di Corinaldo in cui morirono 5 adolescenti e una giovane madre, mentre 200 persone rimasero ferite.

Anche gli altri 5 indagati Andrea Cavallari, Moez Akari, Raffaele Mormone, Souhaib Haddada e Badr Amouiyah, hanno invocato l’abbreviato. I ragazzi facevano parte della comitiva della Bassa Modenese furono arrestati il 2 agosto 2019, con l’accusa di omicidio preterintenzionale, associazione per delinquere, lesioni personali e una quarantina di rapine e furti con strappo commessi in varie discoteche d’Italia, con l’uso dello spray urticante per generare confusione. Il loro ricettatore, Andrea Balugani, è già uscito dal procedimento dopo aver patteggiato 4 anni e due mesi di reclusione.