TRAGEDIA. Lavorava al supermercato Piccolo di Casapulla il papà 23enne ucciso in autostrada
28 Gennaio 2024 - 19:21
CASAPULLA – Come tanti dipendenti della nuova sede del supermercato Piccolo, catena napoletana che, da qualche mese, ha aperto uno strategico store al centro commerciale Apollo, dove un tempo hanno avuto casa altri supermercati importanti, Emanuele Esposito si stava spostando dalla provincia di Napoli, era originario di Casalnuovo, per recarsi presso il suo luogo di lavoro.
Ieri mattina, intorno alle ore 6, a pochi chilometri dal casello di Caserta Nord, Emanuele avrebbe perso il controllo dell’auto, andando a sbattere contro il guardrail.
Ma non sarebbe questo l’impatto che avrebbe ucciso il giovane padre. Infatti, l’uomo sarebbe stato colpito da un’auto in corsa, una Honda guidata da un uomo che non ha potuto evitare l’impatto con la sua Fiat 500. Nelle prossime ore, all’ospedale di Caserta sarà eseguita l’autopsia nel reparto di Medicina Legale
Tantissimi di messaggi di addio scritti da amici e colleghi nel ricordo di Emanuele.
Sposato con Alessia e papà di Rita, bimba di circa un anno, Emanuele alcuni anni fa aveva dovuto affrontare il terribile lutto legato alla scomparsa della madre.
Il 23enne, inoltre, viene ricordato in maniera molto sentita anche dalla Chiesa Cristiana Evangelica che frequentava, vivendo con forza il credo religioso.