TUTTI I NOMI. CALL CENTER E FALSE ASSICURAZIONI. La procura vuole processare 31 persone per la maxi truffa casertana
11 Maggio 2023 - 10:40
VILLA LITERNO – Un’organizzazione perfetta che avevano tentato di truffare persino la più grande compagnia aerea tedesca Lufthansa.
Il pubblico ministero Daniela Pannone, operante presso la procura incardinata al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha richiesto il rinvio a giudizio per 31 dei protagonisti di questo imbroglio.
Due call center e decine di siti web. Gettarsi nel mare magno delle polizze Rca, l’assicurazione da cui ogni automobilista è obbligato a passare, era un gioco semplice, soprattutto da quando la rincorsa alle offerte su Internet ha virtualmente aperto il mercato a chiunque.
Anche a chi, come l’organizzazione gestita dai fratelli Federico e Dionigi Catena, per oltre otto anni ha truffato migliaia di automobilisti in tutta Italia dalle finte agenzie di Castel Volturno, Villa Literno, Cancello, Giugliano, accumulando un patrimonio gigantesco smantellato questa mattina da una maxi operazione dei carabinieri del Nucleo investigativo di Milano.
Dionigi Catena, arrestato insieme ad altre 9 persone il 14 luglio del 2020, era finito in manette per la prima volta nell’anno 2010. In quella circostanza, per effetto di un’indagine della Dda che riguardava il clan dei Casalesi, fazione riconducibile all’allora latitante Michele Zagaria. Furono emesse misure cautelari nei confronti di 17 persone. Dall’inchiesta era emerso che il clan Mallardo si era sovrapposto ad una struttura che realizzava e commercializzata false polizze Rca, anche tramite programmi informatici.
I NOMI
Federico e Dionigi Catena, di 34 e 31 anni di Villa Literno, considerati i promotori dell’organizzazione, Vittorio Alfiero, 38 anni di Castel Volturno; Andrea Alfiero, 37 anni di Castel Volturno; Vincenza Castellari, 48 anni di Falciano del Massico; Marcello