TUTTI I NOMI. POLITICI, APPALTI E CAMORRA. Un dirigente comunale e un assessore casertani tra i 9 arrestati

10 Ottobre 2023 - 12:40

CASERTA – Sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, corruzione ed altro, aggravati dalla finalità mafiose. I reati sarebbero stati compiuti da alcuni esponenti della precedente amministrazione del comune di Caivano.

Figura anche l’ex assessore comunale di Caivano, originario, però, di San Marcellino, Carmine Peluso tra i destinatari dei provvedimenti di fermo emessi dalla Dda di Napoli. I provvedimenti emessi riguardano un ex consigliere comunale, Giovanbattista Alibrico, l’esponente politico Armando Falco e il tecnico comunale Martino Pezzella, originario di Caserta, insieme con il dirigente comunale Vincenzo Zampella.

Gli altri destinatari sono Raffaele Bervicato (luogotenente del boss Antonio Angelino), Raffaele Lionelli (che recuperava e custodiva armi, e gestiva le estorsioni e il welfare per i detenuti) Domenico Galdiero (che si occupava tra l’altro delle estorsioni) e Massimiliano Volpicelli, incaricato di attuare le direttive di Angelino.

Alibrico, Falco e Peluso (Italia Viva) erano componenti la maggioranza della precedente amministrazione.