Ucciso con una testata al volto, al via il processo per l’aggressore
4 Marzo 2025 - 15:39

Accusato dell’ omicidio volontario con l’aggravante dei futili motivi
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CELLOLE – Si è tenuta, questa mattina, davanti alla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Marcella Suma con a latere Honorè Dessi, l’udienza per il processo a carico di Gianluca Sangiorgio, 45anni, accusato di aver provocato la morte di Roberto Fusciello, 46 anni, nel corso di una lite nel gennaio 2024, nei pressi di un centro scommesse sul corso Freda a Cellole.
Il difensore di Sangiorgio ha avanzato la richiesta di rito abbreviato rigettata dall’Assise che si è riservata per via del titolo di reato. Si torna in aula nel mese di aprile pe l’escussione dei testi e per il conferimento incarico al perito trascrittore.
Nell’ordinanza di arresto il gip ha ritenuto Sangiorgio un “soggetto pericoloso e aggressivo”, respingendo le sue giustificazioni al fatto. Il sostituto procuratore Stefania Pontillo nella richiesta di rinvio a giudizio ha ritenuto responsabile il 44enne di omicidio volontario aggravato.