L’ASL Caserta cerca medici da mandare a casa dei pazienti malati di COVID

10 Dicembre 2020 - 18:10

CASERTA – L’ASL Caserta prova a correre ai ripari. Cercando di mettere una pezza alla penuria di personale medico attualmente presente nelle strutture sanitarie della Campania, l’azienda sanitaria locale ha deciso di attivare un reclutamento di Unità speciali di continuità assistenziale.

Per chi non conoscesse questi USCA, vi diciamo che svolgono attività domiciliare per i pazienti affitti dal covid-19. Si tratta di fungere da supporto per bisogni di assistenza compatibili con la permanenza a domicilio e la cura dal coronavirus dei pazienti che non necessitano di ricovero.

Come detto, l’ASL Caserta ha messo in atto un reclutamento di medici competenti in varie branche, come la continuità assistenziale, medicina generale, pediatria ed emergenza sanitaria 118, ma anche laureati in medicina e chirurgia abilitati e iscritti all’ordine dei medici. La scadenza di questo reclutamento scoccherà alle ore 12 del 15 dicembre, martedì in pratica sono stati dati 8 giorni di tempo per decidere se partecipare o meno al bando. Il compenso lordo orario, come previsto dal decreto di marzo, è di €40.

Come detto, il decreto prevede la possibilità di utilizzare queste misure dal mese di marzo, al momento non sappiamo se ci sono stati altri bandi simili dell’azienda sanitaria locale, oppure è stato messo in piedi con clamoroso ritardo.

IL BANDO