Il presidente e il direttore di Coldiretti Caserta incontrano il prefetto per l’emergenza cinghiali. “Quasi un milione di euro in danni”
11 Maggio 2024 - 15:02
CASERTA – Nelle scorse ore il presidente di Coldiretti Caserta, Enrico Amico, e il direttore di Federazione, Giuseppe Miselli sono stati ricevuti in Prefettura per discutere dell’emergenza cinghiali. Al prefetto Giuseppe Castaldo sono state portate da Amico e Miselli le testimonianze degli agricoltori casertani. L’intero territorio, infatti, subisce gravissimi danni causati da una presenza incontrollata di questo animale.
Coldiretti ha stimato danni dal valore di circa 4 milioni di euro per l’intera attività agricola della regione Campania provocati dai cinghiali. Animali che, non di rado, entrano anche nelle cronache come fattori di incidenti stradali.
“Quattro milioni di euro in danni, di cui 800 mila solo nel Casertano – spiega il presidente Amico – non sono certo un qualcosa da prendere sottogamba. Abbiamo già riscontrato il parere favore dell’Ambito della caccia provinciale sull’istituzione di un un gruppo di selettori che possa intervenire nelle zone maggiormente afflitte dalla presenza dei cinghiali. Siamo qui con il prefetto Castaldo – conclude Amico – per portare le istanze dei soci di Coldiretti Caserta, ma anche di tanti altri agricoltori, su quella che sfortunatamente è una piaga per il destino delle colture di Terra di Lavoro”.
Dall’incontro è emersa la grande preoccupazione di Coldiretti Caserta per i danni al settore agricolo e per l’incolumità dei cittadini. La federazione provinciale chiede un’azione decisa per ridurre la popolazione dei cinghiali.