CORRUZIONE AL COMUNE. Ecco chi è l’imprenditore che ha vuotato il sacco, ha cercato di proteggere solamente un politico
31 Ottobre 2024 - 20:40
Prima di scrivere in sommario qualcosa di Giuseppe Fazzone, dobbiamo correggere un errore. Ritenevamo che a 66 anni Giulio Biondi fosse andato in pensione. Non è vero. Quando ha visto “la mala parata” ha lasciato San Nicola e secondo noi ha esportato il suo metodo a Recale nel cui ufficio tecnico oggi opera. Per ciò che riguarda il citato Fazzone il suo tentativo di proteggere Gaetano Mastroianni non deve aver convinto il gip che ne ha, non a caso, ordinato l’arresto
SAN NICOLA LA STRADA – (g.g.) Giuseppe Fazzone imprenditore di San Nicola è stato arrestato ai domiciliari ma è uno degli indagati che ha offerto più spunti durante gli interrogatori di garanzia, tenuti dal gip Alessia Stadio, a seguito delle richiesta di applicazione di misure cautelari, presentata dalla procura di SMCV e alla fine accolta solo parzialmente dal giudice che, in carcere non ci ha mandato nessuno, diversamente da quello che invocava la Procura e ha fatto rimanere a piede libero 13 dei 22 indagati
Fazzone ha offerto spunti interessanti perché è l’unico ad aver fatto delle ammissioni, seppur parziali, confessando di aver compiuto effettivamente i reati, contenuti nei caspi 5,6,8,10,12,13,15 e 16. Insomma una confezione importante relativi al suo concorso a una serie di gare truccate a cui si aggiunge, nel capo
Questa difesa di Mastroianni non ha convinto, però, i pubblici ministeri i quali con l’avallo del gip affermano che la contestazione formulata nei confronti di Fazzone, di corruzione elettorale in occasione delle ultime elezioni comunali di San Nicola sia, al contrario, pienamente fondata
Fazzone avrebbe dato pieno appoggio a Mastroianni in cambio di un appalto per la potatura dei marciapiedi e delle strade in favore della sua Cares