14 ARRESTI. Nel carcere casertano un giro di droga e cellulari per parlare con l’esterno

CARINOLA – Sarebbe stato il carcere di Carinola, secondo l’indagine portata avanti dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e dai carabinieri della compagnia di Capua, un centro di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

Che droga circoli tra le celle dei penitenziari italiani, non è certo una novità. Stessa cosa, poi, dicasi per i cellulari, considerando che sono tanti video su Tik Tok di soggetti reclusi in carcere, rintracciabili facilmente sul social media.

Oggi, i 14 arresti compiuti in diverse province, da nord a sud, sia per spaccio e detenzione di droga, come detto, ma anche per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione, i cellulari che in carcere sono vietati.