5 ARRESTI. Truffa sulle donazioni. Raccolti oltre 6 milioni euro tramite messaggi frode nelle chat

23 Marzo 2021 - 09:50

AVERSA – Nella mattinata odierna, i finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno eseguito un’ordinanza che ha disposto cinque misure cautelari personali e il sequestro preventivo per quasi un milione di euro nei confronti di soggetti indagati, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata all’abusivismo finanziario, trasferimento fraudolento di valori e riciclaggio.

Le indagini delle fiamme gialle, avviate a seguito di segnalazioni di operazioni sospette relative ad anomale movimentazioni connesse a donazioni, hanno consentito di accertare l’operatività di un sodalizio criminale che, attraverso la costituzione di una fittizia associazione no profit, ha proposto investimenti finanziari, altamente remunerativi, nel settore delle criptovalute e dell’oro, in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo. Gli accertamenti hanno portato alla luce un sistema criminale, radicato nella provincia di Napoli, ma operante sull’intero territorio nazionale per il tramite di una rete di procacciatori che, utilizzando applicazioni di messaggistica istantanea, hanno promosso gli investimenti attraverso gruppi “motivazionali” in grado di coinvolgere oltre 2200 risparmiatori presso cui sono stati raccolti € 6.396.682,99 bonificati su conti correnti nazionali ed esteri sotto l’apparente veste di erogazioni liberali all’associazione no profit.