IERI HA PARLATO BIDOGNETTI ‘O PUFFO. Prezzi a metro quadro e a metro cubo, ecco il listino immobiliare dei Casalesi

25 Ottobre 2020 - 14:02

Casal di Principe /Castel Volturno – (gv) Colpo di scena ieri al processo stralcio dei fratelli Aniello e Raffaele Cesaro, dell’ex sindaco di Marano Mauro Bertini e di Angelo Simeoli alias bastone, imprenditore di Marano di Napoli (difeso dagli avvocati Domenico Della Gatta e Marco Campora).

È stato sentito il collaboratore di giustizia Raffaele Bidognetti figlio di Francesco alias Cicciotto e mezzanotte.

Alle domande del pm Di Mauro della Dda napoletana ha dichiarato “di aver chiuso con l’imprenditore Simeoli, relativamente alla realizzazione di un parco a Castel Volturno /lago Patria di oltre 300 appartamenti, la somma di euro 2500 ad appartamento. Lo sconto era dovuto al fatto che il Simeoli era legato a Peppe Polverino in ottimi rapporti con il clan casalesi nonché zio acquisito di Francesco di Maio alias cicc e Marano, uomo di fiducia proprio del Bidognetti.Noi avevamo come ditta di rifornimento del calcestruzzo quella di Salvatore Iorio ma lui ci disse che si sarebbe rivolto ad una del posto ed in cambio ci avrebbe riconosciuto 1 euro a metro cubo“.

Inoltre il pentito ha aggiunto: “di essere intervenuto anche nella vicenda della realizzazione di un altro parco di alcune centinaia di appartamenti da realizzare in Teverola /Casaluce su di un terreno di tale Raffaele Giuliano.Lavori inizialmente destinati a realizzarsi da Nicola Ferraro lias fucone ma poi assegnati dallo stesso Bidognetti alla ditta Angelo Simeone.Ne nacque una discussione forte poiché Teverola Casaluce era di competenza degli Schiavone ma decisi che i lavori li doveva fare Simeoli ed in cambio facevo un regalo agli Schiavone. Fui successivamente arrestato ed incaricai Giuseppe Setola o cecato (con cui avevo parlato in carcere) di seguire la vicenda“.