AVERSA IN LUTTO. Muore a 31 anni agente penitenziario. Sua moglie, incinta, attende il loro primo bambino
27 Maggio 2018 - 11:40
AVERSA – (l.d.a.) Terribile lutto nella polizia penitenziaria, Ernesto Palmieri, 31 anni di Aversa, ieri a causa di un arresto cardiaco è venuto a mancare all’affetto della moglie, che aspetta il loro piccolo, che suo padre non conoscerà.
Ernesto era figlio del poliziotto penitenziario Enrico, socio del circolo ANPPE di Aversa.
Ernesto era un giovane onesto, spiritoso, allegro, sempre disponibile.
Ecco alcuni commoventi messaggi che in queste ore stanno inondando i social.
Anppe-Aversa G. De Angelis: “È venuto a mancare il Figlio, del nostro Collega Enrico Palmieri tutta l’ANPP si stringe attorno ai familiari con sentimenti di sincera partecipazione al lutto…”.
Antonio-Nunzia Della Volpe: “Amico mio non riesco a pensarci sto da due giorni in un sogno….. la tua notizia mi ha spezzato il cuore … Eri per me un fratello abbiamo condiviso tanti momenti belli della nostra vita , mi davi consiglio su tutto ti preoccupi di noi … come tornavi dal lavoro la prima cosa era quella di venirmi a trovare … come ti vedevo anche se ero pieno di pensieri in un attimo me li facevi passare tutti … basta che sentivo la tua voce che dicevi “ftratelló comm stai” e ora non ti vedrò più …. Ernesto resterai sempre nel mio cuore , resterà in me una parte di te non ti dimenticherò mai … ora ti saluto ma non con un addio ma solo con un arrivederci ….riposa in pace … tvb bró”.
Francesco Zaccariello: “una nottata brutta non voglio ancora crederci cor miiiiiii non lo vedrò più .vita miiiiiii Ernesto Palmieri erne in cielo avevano bisogno di un amico ma non si sono resi conto che lo anno strappato a noi lo sto scrivendo e sto piangendo come un bambino mi ricordo quello che ha detto gerardo. Voi quando vi univate per uscire e stavate sotto casa mia io scherzando dicevo vuagliu vengo pure io facimm casino e tu dicevi non puoi ai famiglia. Ernesto io ti ricorderò sempre allegro. E rimarrai sempre rind o cor miiiiiii. ammor Ciao amico mio buon cammino in paradiso dio ti accogli nel suo regno e la Vergine Maria amen”.
Giuseppe Talamanca: “Caro amico mio non sai il dolore che provo sapendo che non ci sei più… tu che sei stato come un fratello maggiore per me, un caro collega con cui ho condiviso tante avventure… e chi se lo scorda più quel capodanno passato insieme alle nostre ragazze sotto un unico tetto oppure quelle risate che ci facevamo la notte prima di dormire. Mi raccomando ora che sei lassù proteggi il tuo bimbo che nascerà a breve, sperando che cresca con i tuoi stessi principi, quelli di un ragazzo d’oro, dall’animo buono e gentile e sempre pronto a tutto per gli amici. Grazie per tutti i bei momenti che hai saputo regalarmi.Sarai sempre nel mio cuore non t scorderò mai.”