L’ASL CASERTA esclude la terapista per bambini dal concorso, ma i giudici ribaltano tutto

9 Giugno 2022 - 10:37

CASERTA – Il TAR Campania dà una bella notizia alla dottoressa Maria Cristina D.P., partecipante ad un concorso come terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva presso l’ASL di Caserta.

La medico, infatti, era è stata esclusa dal concorso pubblico per 4 posti a tempo indeterminato dalla commissione giudicatrice della azienda sanitaria locale di Caserta. Una decisione che non era andata giù alla dottoressa De Pascale che, infatti, aveva adito al TAR della Campania contro questa decisione.

I giudici del tribunale amministrativo regionale napoletano, proprio a seguito del ricorso, hanno riammesso al concorso la terapista che, quindi, potrà provare a rientrare in gara per uno dei 4 posti. Si tratta, però, di un provvedimento cautelare, non definitivo, un’ammissione al procedimento concorsuale con riserva, in attesa della decisione definitiva.

Si tratta di un’attività lavorativa molto importante all’interno della ASL di Caserta e che, tra le altre cose, gratifica con uno stipendio intorno ai €1900 lordi i soggetti che riusciranno fare parte della categoria.