Elezioni & camorra. Testimone ammette di aver chiesto soldi in cambio del voto
19 Giugno 2022 - 09:05
MADDALONI – Nel corso dell’ultima udienza del processo per corruzione elettorale sulle amministrative di Maddaloni, aggravata dall’articolo 7, un testimone ha ammesso, venerdì scorso, di aver chiesto soldi in cambio del voto. A quel punto, il presidente del collegio ha sospeso l’udienza domandando se volesse essere assistito da un avvocato o di avvalersi della facoltà di non rispondere, aderendo a questa seconda possibilità. Un altro teste ha raccontato di aver assistito alla richiesta tra l’uomo e la nipote di Teresa Esposito alla quale sarebbe stata avanzata la richiesta di denaro in cambio del voto. L’indagine coinvolgeva il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo, l’ex consigliera comunale Teresa Esposito, i fratelli Eduardo e Giovanni, la madre Carmela Di Caprio, Enrico Pisani, Nunzia Di Donato e l’imprenditore Salvatore Esposito.