Rapinarono un uomo di AVERSA di auto e cellulare. Il giudice li assolve
30 Giugno 2018 - 15:50
AVERSA (Christian de Angelis) – Assolti Giosuè Sessa e Vincenzo Alifuoco dall’accusa di rapina a amano armata per il furto di un telefono cellulare e di una vettura ad Aversa. Il Giudice della Prima sezione collegiale della Procura di Santa Maria Capua Vetere, dopo aver ascoltato la requisitoria del Pm e l’arringa difensiva dei legali degli imputati, ha emesso sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto, le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni. I due uomini, originari di Arzano, furono arrestati poiché ritenuti responsabili di una rapina perpetrata a danno di un cittadino aversano, al quale furono sottratti con la minaccia di un’arma da fuoco, un iphone e la vettura. Sessa era stato condannato per una rapina avvenuta sempre ad Aversa nello stesso giorno in un’altra zona. Il 41 anni Giosuè Sessa era già noto alle forze dell’ordine, in particolare per i fatti del giugno 2013 quando i Carabinieri di Arzano, lo arrestarono per violazione di domicilio e violenza aggravata dall’uso di un’arma a danno di una donna ritenuta vicina al clan Moccia. Nel 2016 invece fu la Polizia di Stato di Caserta ad arrestarlo per la violazione della misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo inoltre fu denunciato unitamente ad altri due concittadini – P.R., 31 anni, e C. A., 17 anni – per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso,la pattuglia della Squadra Volante della Questura di Caserta lo aveva intercettato in via Ferrarecce a bordo di una Lancia Y.