“Avete ucciso nostra madre”. Tre figli portano in tribunale l’ospedale di CASERTA

È stato presentato un ricorso alla Prima Sezione civile della corte di Santa Maria Capua Vetere

CASERTA – Un’accusa grave quella arrivata a via Palasciano dai figli della signora P.L.

Secondo i tre eredi della donna, infatti, la morte della loro madre, avvenuta nel novembre del 2020, quindi, in piena emergenza coronavirus, sarebbe da attribuire a una gestione errata della degenza della donna all’ospedale di Caserta.

Proprio per questo motivo, i tre figli hanno presentato un ricorso al tribunale di Santa Maria Capua Vetere Isola della sua sezione civile, per un accertamento tecnico.

I familiari chiedono al giudice della Prima sezione di accertare la responsabilità del personale della struttura ospedaliera del Capoluogo nella morte della donna.

Chiaramente, oltre a ciò, i familiari chiedono la quantificazione dei danni personali e patrimoniali.

L’azienda ospedaliera Sant’Anna e san Sebastiano ritiene di non dover essere ritenuta responsabile di questo decesso e ha deciso di presentare una costituzione in giudizio, ovvero di difendersi nel procedimento che si terrà a Santa Maria Capua Vetere.