I NOMI. Imprenditori sotto processo per mozzarella contraffatta. Parla l’ufficiale della Finanza in aula
26 Aprile 2023 - 11:00
MARCIANISE – L’oro bianco casertano, la mozzarella, è al centro del processo che vede imputate sette persone, accusate di contraffazione e frode alimentare, presuntamente avvenute al Caseificio Bellopede e Golino di Marcianise dei fratelli Luca e Salvatore Bellopede.
In vista della sentenza, prevista per il mese di giugno, nelle scorse ore hanno parlato gli inquirenti, coloro che hanno indagato sulla presunta alterazione della mozzarella con soda caustica.
Uno degli ufficiali della guardia di finanza del comando di Marcianise ha parlato dinanzi ai giudici, spiegando come siano avvenuti gli appostamenti all’esterno del caseificio. In quelle occasione sarebbero stati notati camion carichi di latte vaccino.
I due fratelli vennero arrestati (e dopo poche settimane liberati) nel febbraio del 2017 per aver, secondo l’accusa, posto in commercio prodotti caseari destinati all’alimentazione, realizzati con latte crudo che era stato da altri adulterato attraverso l’aggiunta di un additivo non autorizzato (soda caustica) e per aver posto in commercio prodotti caseari destinati all’alimentazione, pericolosi alla salute pubblica perché provenienti da allevamenti non ufficialmente indenni da tubercolosi.