I videopoker del clan dei casalesi: tutti assolti

Nonostante le accuse del figlio di Sandokan è stato assolto anche Alfonso De Magistris, difeso dall’avvocato Mario Griffo, accusato di concorso esterno

CASAL DI PRINCIPE – Tutti assolti. E’ il verdetto pronunciato, dal collegio presieduto dal giudice Francesco Rugarli, nei confronti degli imputati finiti sotto processo nell’ambito dell’inchiesta “stralcio” sulla gestione del gioco d’azzardo e delle sale bingo da parte del clan dei Casalesi. 

Assolto anche Alfonso De Magistris, difeso dall’avvocato Mario Griffo, accusato da Nicola Schiavone (figlio di Sandokan) di essere suo socio nella gestione dei videopoker e con il quale avrebbe avuto rapporti personali (“veniva a casa mia, era una delle poche persone che entrava a casa mia a via Colombo” ha riferito in aula Schiavone). Rivelazioni queste che sono valse a De Magistris l’accusa di concorso esterno da cui oggi è stato assolto.